La conoscenza e la “familiarità” con il proprio corpo, a partire dalla gravidanza, rappresentano il principale elemento per la costruzione della salute della futura mamma e del bambino.
Il corpo è il luogo della trasformazione della vita, il luogo in cui avviene la formazione e la crescita del bambino, il luogo ove la vita di entrambi si manifesta con un susseguirsi di cambiamenti che prepara all’incontro reciproco e all’adattamento alla vita extrauterina; nel corpo avviene la vera preparazione alla nascita.
Attraverso la ginnastica dolce e il lavoro corporeo, puoi entrare in un profondo contatto con te stessa, porti in uno stato di attento ascolto e ricevere numerosi segnali e chiari messaggi dal tuo corpo, dal bambino e dai suoi sistemi fisiologici. Entrare in uno stato di “familiarità” con il proprio sentire corporeo porta a “sapere cosa fare” nelle differenti situazioni che riguardano la propria salute e quella del bambino, permette di riscoprire le naturali risorse per affrontare il parto ed iniziare la vita con il bambino con un senso di sicurezza e gratificazione.
La presenza e il coinvolgimento del padre, quando possibile, è di primaria importanza per la salute psicofisica della diade madre-bambino e della famiglia. Numerosi studi di psicologia prenatale mostrano come dato acquisito che il padre rappresenta la potenza ecologica per la madre e di conseguenza per il bambino già durante la gravidanza.
Con questo progetto desideriamo offrire alle donne in attesa e alle famiglie un accompagnamento alla preparazione alla nascita e al dopo parto con il movimento, la ginnastica dolce, le tecniche di rilassamento e la conoscenza delle proprietà del respiro, che sia di aiuto per mantenere uno stato di benessere e di salute in gravidanza, prepararsi alla nascita, prevenire il parto operativo e il taglio cesareo. La ginnastica dolce in gravidanza favorisce il buon posizionamento del bambino per un parto eutocico, (Pauline Scott); può accrescere la fiducia delle donne in sé stesse, nelle proprie capacità naturali, innate di partorire e favorire la tranquillità che influirà positivamente sulla nascita e sugli stati emotivi e psicofisici nel periodo di ri-orientamento del dopo parto. I corsi e le attività corporee che si svolgono in gruppo, costituiscono un momento di socializzazione e condivisione particolarmente importante nel periodo dell’attesa di un bambino e dopo la nascita.
Il lavoro corporeo porta ad un profondo lavoro su disè e sulla relazione precoce col bambino. I corsi in questo modo diventano strumento di prevenzione alla patologia ostetrica, al disagio psicologico, emozionale, relazionale..
Aumenta la comunicazione con il proprio corpo, con il bambino, viene favorita la possibilità di lasciare le tensioni, respirare in modo completo, aumentare scioltezza ed elasticità.
E’ l’esperienza vissuta, ossia l’esperienza che passa attraverso il corpo, che genera il cambiamento ed in effetti non c’è miglior preparazione alla nascita che la trasformazione del corpo della donna e del bambino durante i 9 mesi di gestazione.